Famiglie a teatro
La stagione Famiglie a teatro è realizzata con il contributo economico della Fondazione Demetrio Benni
Ore 16:30
LA BARACCA TESTONI RAGAZZI
NB Lo spettacolo si terrà presso le Torri dell’Acqua in via Benni 1.
Uno strambo inventore irrompe sulla scena con un camice bianco e una cartella piena di carta. La storia che deve raccontare è annotata su un foglio che sta lì dentro… È la storia di Efesto! Efesto, nato dalla mente di Era, che divenne il dio del fuoco, della metallurgia e delle invenzioni. Si dice fosse brutto, schivo e solitario, e che vivesse nel sottosuolo, fabbricando e inventando tutto ciò che serviva a dei e mortali. E se non fosse così? Se Efesto costruiva e progettava anche per sé, perché amava inventare, e giocare a inventare, ricercando in ogni cosa meraviglia, gioia e bellezza? Se fosse così, beh, allora quella di Efesto è una storia che i bambini devono assolutamente ascoltare.
Durata: 45′
Fascia d’età: 4-10 anni
Ore 16:30
COMPAGNIA TEATRALE MATTIOLI
Liberamente ispirato agli Uomini rossi di Pef
Testo e Regia Monica Mattioli
Con Alice Bossi e Roberto Boer
Olga, una buffa e pasticciona aspirante cantante cercherà di narrare, tra azioni comiche e poetiche, com’è nata la leggenda di Babbo Natale.
Su un piccolo tavolo palcoscenico si ricostruirà il paesaggio innevato dove si svolge la vita degli Omini rossi.
Ma che relazione ci sarà tra Babbo Natale e i piccoli Omini rossi?
Olga sarà in grado di ricostruire la storia di un paese dove tutto è gelo e neve, un paese di laghi, boschi, colline chiusi nella morsa del gelo invernale dove vivevano i piccoli, rossi e divertenti personaggi?
Sarà in grado di ricostruire le incredibili origini di Babbo Natale? Speriamo!
Lo scopriremo insieme in attesa del Natale… di Babbo Natale.
Un divertente spettacolo sul Natale con oggetti, musiche coinvolgenti e gag comiche per un pubblico di famiglie e per scolastiche dai 3 agli 8 anni.
Durata: 50 minuti
Ore 16:30
LA BARACCA TESTONI RAGAZZI
Un lupo e una bambina o una lupa e un bambino?
Cosa importa, l’importante è vivere la storia che tutti noi conosciamo e che ci sorprende sempre.
Una storia piena di luoghi misteriosi, dove la paura e il coraggio corrono insieme. Due attori in scena si raccontano la popolare fiaba, giocando ad interpretarne i personaggi e litigandosi il ruolo più ambito: quello del lupo.
Con “C’era una volta una piccola, dolce bimba di campagna…” inizia un gioco di narrazione nel quale i protagonisti diventano lupo o lupa, bambino o bambina, entrando ed uscendo dal racconto più volte, proprio come fanno i bambini quando insieme giocano al “facciamo che io ero…”. Una sequenza di scene che, tra corse, rincorse e tante risate, ricostruisce il percorso di Cappuccetto Rosso nel bosco.
Alla storia fa da cornice una scenografia semplice, con grandi pannelli di legno che si piegano, si trasformano diventando lo sfondo della narrazione come fossero pagine di un libro illustrato, e che insieme a pochi elementi essenziali (un cuscino rosso, un cestino e degli arbusti di legno), suggeriscono le immagini di luoghi e personaggi.
In un susseguirsi di azioni rapide e divertenti i due attori si rincorrono fino ad arrivare alla pancia del lupo, dalla quale usciranno con la voglia di rivivere nuovamente la storia, così come ogni bambino alla fine del libro chiede alla sua mamma di rileggerlo ancora una volta.
Durata: 50′
Fascia d’età: 4-10 anni
Ore 16:30
LA BARACCA TESTONI RAGAZZI
Un lupo e una bambina o una lupa e un bambino?
Cosa importa, l’importante è vivere la storia che tutti noi conosciamo e che ci sorprende sempre.
Una storia piena di luoghi misteriosi, dove la paura e il coraggio corrono insieme. Due attori in scena si raccontano la popolare fiaba, giocando ad interpretarne i personaggi e litigandosi il ruolo più ambito: quello del lupo.
Con “C’era una volta una piccola, dolce bimba di campagna…” inizia un gioco di narrazione nel quale i protagonisti diventano lupo o lupa, bambino o bambina, entrando ed uscendo dal racconto più volte, proprio come fanno i bambini quando insieme giocano al “facciamo che io ero…”. Una sequenza di scene che, tra corse, rincorse e tante risate, ricostruisce il percorso di Cappuccetto Rosso nel bosco.
Alla storia fa da cornice una scenografia semplice, con grandi pannelli di legno che si piegano, si trasformano diventando lo sfondo della narrazione come fossero pagine di un libro illustrato, e che insieme a pochi elementi essenziali (un cuscino rosso, un cestino e degli arbusti di legno), suggeriscono le immagini di luoghi e personaggi.
In un susseguirsi di azioni rapide e divertenti i due attori si rincorrono fino ad arrivare alla pancia del lupo, dalla quale usciranno con la voglia di rivivere nuovamente la storia, così come ogni bambino alla fine del libro chiede alla sua mamma di rileggerlo ancora una volta.
Durata: 50′
Fascia d’età: 4-10 anni